Maria,
Beata perché ha creduto
“Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato
Israele” (Lc. 24,21).
Così sospirano delusi e frustrati i discepoli che avevano
creduto in Gesù, invece Israele si è liberato del suo
salvatore.
Eppure, nonostante l'evidente fallimento del Messia, c'è
ancora chi continua tenacemente a credere in lui, e tra
questi c'è la madre.
L'ultima volta che Maria appare nel Nuovo Testamento è
infatti componente della comunità giudeo-credente di
Gerusalemme: "Tutti questi erano assidui e concordi nella
preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di
Gesù, e con i fratelli di lui" (At 1,14).
Sono poco più di un centinaio di persone, "gente qualunque e
senza istruzione" (At 4,13), proveniente dalla malfamata
Galilea, terra abbandonata da Dio (Gv 7,52), e Maria è tra
loro.
La madre di Gesù, che ha fatto definitivamente la sua scelta
collocandosi a lato del Crocifisso, ora appartiene al
piccolo gruppo che, nonostante l'infamante morte del Messia,
continua a prestargli fede.
Se ora Maria fa parte della piccola comunità che continua a
credere nel Cristo contro ogni evidenza, è perché è stata
capace di accogliere la parola di Gesù.
Lei è la discepola che ha costruito la sua casa sulla
roccia, e anche se ora questa è investita da venti impetuosi
e dalla furia dei torrenti in piena,
Maria non cede, è la donna saggia che ha messo in pratica il
messaggio ascoltato (Mt 24-25).
Maria ha compreso che non doveva considerarsi beata per aver
portato in grembo Gesù e averlo allattato, perché la vera
beatitudine consisteva in qualche cosa di più intimo e
profondo che non la maternità ("Beati piuttosto coloro che
ascoltano la parola di Dio e la osservano!", Lc Il,27-28).
La madre ha saputo accogliere le sollecitazioni con le quali
il figlio l'invitava a una relazione nuova, a una maternità
diversa (Mc 3,34-35), e la parola seminata in lei ha
prodotto cento volte tanto (Mt 13,23), trasformandola da
madre di Gesù a fedele discepola del Cristo.
Per questo Maria, proclamata beata da Elisabetta per aver
"creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto"
(Lc 1,45), fa ora parte di quelli che Gesù, nell'ultima
beatitudine da lui proferita, ha proclamato beati perché
"credono pur senza aver visto" (Gv 20,29).
Unita ai credenti nel Cristo, Maria non attende e non ha
bisogno di segni da vedere per poter credere nel Risorto (Gv
4,48), ma crede e diventa, lei con tutta la comunità
cristiana, il segno che tutti possono vedere.
"Un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita di
sole, con la luna sotto i piedi e sul suo capo una corona di
dodici stelle" (Ap 12,1) |