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Tu es Petrus...
Tu es Petrus,
et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam et portae inferi
non praevalebunt adversum eam.
Et tibi dabo claves regni caelorum et quodcumque ligaveris super
terram erit ligatum in caelis et quodcumque solveris super
terram erit solutum in caelis.
(san Mat. 16, 18 s)
OMAGGIO DI
FEDELTÀ AL PAPA
Plinio Corrêa de
Oliveira
«Non è con il mio entusiasmo da giovane,
che mi pongo oggi dinanzi alla Santa Sede. È con un entusiasmo
più grande ancora, molto maggiore. Poiché man mano che vivo,
penso e acquisisco esperienza, capisco e amo di più il Papa e il
Papato. (...)
Mi ricordo ancora le lezioni di catechismo in cui mi spiegarono
il Papato, la sua istituzione divina, i suoi poteri, la sua
missione. Il mio cuore di bambino (avevo solo 9 anni) si colmò
di ammirazione, di trasporto, di entusiasmo: avevo trovato
l'ideale a cui mi sarei dedicato per tutta la vita. Da quel
giorno, l'amore a quell'ideale non fece altro che crescere. E
supplico la Madonna che lo faccia crescere in me sempre e sempre
più, fino al mio ultimo sospiro. (...)
E questo amore al Papato (...) non è in me un amore astratto.
Esso include un amore speciale alla persona sacro santa del
Papa, sia colui di ieri, di oggi o di domani. Un amore di
venerazione. Un amore di ubbidienza. Sì, insisto: di ubbidienza.
Voglio dare ad ogni insegnamento di questo Papa, nonché dei suoi
antecessori e successori, quell'intera misura di adesione che la
dottrina della Chiesa mi prescrive, considerando infallibile ciò
che Essa ordina che si consideri infallibile, e tenendo per
fallibile ciò che insegna che è fallibile. Voglio ubbidire agli
ordini di questo o di qualunque altro Papa in tutta la misura in
cui la Chiesa comanda che siano ubbiditi. Cioè, non
sovrapponendogli mai la mia volontà personale, né la forza di
qualsiasi potere terreno, e rifiutando l’ubbidienza soltanto,
assolutamente soltanto a un ordine del Papa che supponesse il
peccato. Poiché in un tale caso estremo, come ce lo insegnano
tutti i moralisti cattolici - ripetendo le parole dell'Apostolo
San Paolo - dobbiamo porre al di sopra di tutto la volontà di
Dio.
Questo è ciò che mi fu insegnato nelle lezioni di catechismo. Fu
quel che lessi nei trattati che studiai. Così la penso, così la
sento, così sono. E lo faccio di tutto cuore.»
(Plinio
Corrêa de Oliveira - Articolo pubblicato sul giornale "Folha de
São Paulo" del 12/7/1970, intitolato "La perfetta allegria")
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